Immersioni a Golfo Aranci

Alla scoperta dei fondali marini di Golfo Aranci

Per amanti dello snorkeling e delle immersioni, Golfo Aranci possiede uno dei territori più ricchi di flora e fauna, reso ancora più straordinario dalla presenza dell’isolotto di Figarolo. Non è un caso che il nome Golfo Aranci si faccia risalire al dialetto locale “ranci”, ovvero “granchi”, di cui i fondali sono particolarmente ricchi.

Tanti siti di immersione con vari tipi di fondale che possono accontentare le esigenze di ogni subacqueo e che possono essere esplorati con guide esperte. Non solo potrete anche praticare il dolphin watching, ovvero l’osservazione di delfini lungo la costa nord orientale della Sardegna.

Tra le immersioni più suggestive da non perdere:

 

L’Area Marina Protetta di Tavolara, con i suoi numerosi punti di immersione, come la Secca del Papa, il Grottone, ovvero una grossa cavità che si apre sotto la maestosa falesia calcarea affacciata a sud-est di Tavolara; l’anfiteatro e lo scoglio del Fico.

Non mancano ovviamente le immersioni per l’osservazione di relitti, come il Relitto dell’Oued Yqem, mercantile francese di 70 m, affondato probabilmente per errore, da un sommergibile olandese nel 1941; Relitto dell’Omega, affondato nel 1974 e spezzato in vari tronconi, ideale anche per principianti interessati ai relitti.

 
Per i subacquei più esperti, bellissimi i Canyon a sud/est di Capo Figari, sotto il fortino militare di Punta filasca.

Proprio all’interno dell’Hotel Baia Aranzos troverete un team di istruttori subacquei PADI.




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